Il derby d’Italia tra Inter e Juventus si chiude con un 4-4 mozzafiato. Tra rigori, errori difensivi e la doppietta di Yildiz.
Inter–Juventus non è mai una gara qualunque, ma il 4-4 andato in scena a San Siro è destinato a rimanere nella memoria di tutti gli appassionati di calcio. Otto gol in una sola partita tra due squadre rivali, con continui ribaltamenti di fronte, è uno spettacolo raro, come dimostra il fatto che un punteggio così elevato in questo derby non si vedeva da quasi cinquant’anni. L’ultima volta fu nel 1975, con una vittoria della Juventus per 6-2 in Coppa Italia.
Una partita che entra nella storia di Inter e Juventus
La partita è stata un susseguirsi di emozioni. L’Inter è partita bene con un rigore trasformato da Zielinski dopo un fallo su Thuram, ma la Juventus non si è fatta attendere, rispondendo con un gol di Vlahovic su assist di McKennie. La squadra di Simone Inzaghi ha poi subito il sorpasso con la rete di Timothy Weah, figlio d’arte di George, al termine di una grande azione di squadra.
La doppietta di Yildiz cambia la storia del match
La Juventus sembrava aver preso il controllo della partita, ma l’Inter è tornata in corsa grazie al solito Henrikh Mkhitaryan, che ha pareggiato i conti con una bella combinazione nello stretto. Il secondo rigore della serata ha riportato avanti l’Inter, con Zielinski nuovamente glaciale dagli undici metri.
A questo punto, la Juventus ha deciso di giocare la carta vincente: l’ingresso in campo di Kenan Yildiz, giovane talento turco. L’attaccante ha cambiato le sorti del match con una spettacolare doppietta che ha regalato il 4-4 finale. La prima rete è arrivata dopo un’azione personale, con un sinistro potente che ha battuto Sommer. Il secondo gol è stato un colpo di biliardo che ha fatto esplodere di gioia i tifosi bianconeri.